Apis Belladonna
Soluzione per iniezione
10 fiale (N1), 50 fiale (N2) da 1 ml
Composizione
Soluzione per iniezione: 1 ml contiene:
Apis mellifica ex animale toto Gl Dil. D4 0,1 g (HAB, Vs. 41c)
Atropa belladonna e fructibus ferm 33a Dil. D3 0,1 g (HAB, Vs. 33a)

Applicazioni
Secondo la concezione antroposofica dell'uomo e della natura.
infiammazioni nello stato iniziale e malattie infiammatorie che ritornano cronicamente con o senza febbre, in particolare quelle nella zona della bocca, del naso, della gola e della pelle come nel caso di erisipela, infiammazione delle ghiandole del petto (mastite), infiammazione dei vasi linfatici (linfagite) infiammazione dell´orecchio medio (otite media).
Controindicazioni
In caso di allergia al veleno d'api, la somministrazione di questo farmaco può portare a reazioni quali orticaria, difficoltà respiratorie (broncospasmo) ed in casi estremi, shock anafilattico con arresto cardiovascolare.
Nonostante decenni di utilizzo gravi reazioni allergiche generali dopo la somministrazione del farmaco non sono state riportate, ma non possono essere escluse.
Il rischio di insorgenza di queste reazioni è maggiore se il prodotto viene iniettato accidentalmente in vena.
Nel caso ci fosse prurito durante o dopo la somministrazione, mancanza di respiro, vertigini o si verificassero altri sintomi preoccupanti dopo l'iniezione interrompere la somministrazione e contattare immediatamente medico. Si consiglia di far giacere il paziente in posizione piana e di sollevargli le gambe.
Dosaggio e somministrazione
Salvo diversa prescrizione, bambini sotto i 6 anni da 2 - 3 volte alla settimana fino ad 1 volta al giorno iniettare 0,5 ml per via sottocutanea. Nei bambini sotto i 12 da 2 - 3 volte alla settimana fino ad 1 volta al giorno iniettare 0,5 - 1 ml per via sottocutanea. Adulti e bambini oltre i 12 anni da 2 - 3 volte alla settimana fino a 1 volta al giorno iniettare 1 ml per via sottocutanea.
Durata della somministrazione
Non ci sono prove che l'uso prolungato del farmaco possa essere associata a svantaggi. Dal momento che le indicazioni di cui sopra si riferiscono  ad un trattamento per una durata massima di due settimane è possibile  prolungarne l'utilizzo oltre quanto consigliato solo su indicazione espressa del medico.
Effetti collaterali
La somministrazione può causare arrossamenti innocui intorno al punto di iniezione.